Regolamento e Organizzazione del percorso ad indirizzo musicale

Regolamento e Organizzazione del percorso ad indirizzo musicale

REGOLAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE DEI PERCORSI A  INDIRIZZO MUSICALE

Approvato con delibera n. 122 del 25/11/2022

PREMESSA

I percorsi a Indirizzo Musicale costituiscono parte integrante del piano triennale dell’offerta formativa, in coerenza con il curricolo dell’Istituto. Il nuovo Decreto Ministeriale 176/2022 prevede una nuova ed organica disciplina sui suddetti percorsi a partire dal 1° settembre 2023.

“I percorsi a indirizzo musicale concorrono alla più consapevole acquisizione del linguaggio musicale da parte dell’alunna e dell’alunno integrando gli aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali, fornendo, altresì, occasioni di integrazione  e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio. Nei percorsi a indirizzo musicale l’insegnamento dello strumento costituisce parte integrante dell’orario annuale personalizzato dell’alunna e dell’alunno che si avvale di detto insegnamento e concorre alla determinazione della validità dell’anno scolastico” (art.1 – DM 176)”. 

Nello spirito educativo e formativo della scuola dell’obbligo e nella valorizzazione dell’esperienza musicale quale dimensione globale propria dell’allievo, il percorso ad Indirizzo Musicale si propone di perseguire i seguenti orientamenti formativi:

  • promuovere la formazione globale dell’alunno offrendo, attraverso l’esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento,occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
  • offrire all’alunno, attraverso l’acquisizione di specifiche competenze musicali, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità;
  • fornire ulteriori occasioni di integrazione e di crescita per gli alunni;
  • avviare gli alunni a sostenere una esibizione pubblica, gestendo la propria emotività;
  • offrire agli studenti una maggiore coscienza di sé  e del modo di rapportarsi al sociale e all’interno di un gruppo.

Sono ammessi al Percorso a  Indirizzo Musicale coloro che ne fanno richiesta, previo superamento della “prova attitudinale” e fino al raggiungimento del numero massimo di alunni. 

Il percorso a indirizzo musicale attivato presso questa Istituzione Scolastica prevede l’insegnamento dei seguenti strumenti musicali: PIANOFORTE, OBOE, VIOLINO E VIOLONCELLO.

La frequenza è obbligatoria per l’intera durata del triennio. 

L’insegnamento dello strumento musicale si pone in coerenza con il curricolo di Musica, di cui condivide le finalità generali, si affianca e interagisce con questo, configurandosi come ulteriore mezzo di approfondimento della pratica e della conoscenza critica, per svilupparne gli aspetti creativi e per potenziare le forme di interazione con le altre arti.

Art.1 – DOMANDA DI AMMISSIONE

Il percorso a indirizzo musicale è aperto a tutti gli alunni che si iscrivono alla Scuola Secondaria di I Grado dell’IC 20 di Bologna compatibilmente con i posti disponibili e con quanto previsto nell’Art.2 del presente regolamento.

Da tali percorsi sono esclusi gli alunni che si iscrivono alla Sperimentazione nazionale Montessori. 

I candidati devono essere alunni che frequentano la classe quinta nell’anno scolastico in corso di qualsiasi scuola Primaria e che presentano la domanda di iscrizione entro i termini stabiliti dal Ministero della Pubblica Istruzione.

Per accedere al percorso è necessario presentare esplicita richiesta nella scheda di iscrizione barrando l’apposita casella e indicando l’ordine di preferenza dei quattro strumenti. Tale preferenza non darà nessun diritto di precedenza sulla scelta stessa e non è rilevante ai fini dell’ammissione al percorso.

Gli alunni ammessi verranno ripartiti in quattro gruppi, numericamente equilibrati, per l’insegnamento dei quattro diversi strumenti musicali fino al limite dei posti disponibili.

Art.2 – PROVA ORIENTATIVO-ATTITUDINALE 

La prova orientativo-attitudinale, predisposta dalla scuola poco dopo il termine di scadenza delle iscrizioni e comunque entro i termini fissati dalla nota annuale sulle iscrizioni, ha lo scopo di indirizzare le scelte degli allievi. La prova mira ad individuare le attitudini musicali dei singoli alunni, il livello di abilità/competenze, le loro preferenze strumentali e le caratteristiche fisiche in relazione allo strumento prescelto (Cfr. Art.6 DM 03/08/1979, Allegato A, DM 176/2022).  

La prova orientativo/attitudinale consiste in una prova pratica di produzione e riproduzione vocale e in un breve colloquio informativo, che mira a valutare la presenza di forti fattori motivazionali. La prova pratica è articolata in:

  1. Prova ritmica e/o sincronizzazione corporea;
  2. Prova di discriminazione delle altezze;
  3. Prova melodica e di intonazione.

e valutata secondo la griglia  allegata.

Su richiesta dell’alunno, la commissione può ascoltare un eventuale brano preparato dal candidato nel caso in cui abbia già studiato uno strumento; l’esecuzione non verrà valutata e non influirà sul punteggio finale della prova

Durante il colloquio l’alunno potrà confermare o cambiare l’ordine di preferenza indicato nella scheda di iscrizione (vedi Art.1). Le singole prove, definite dalla Commissione in un protocollo di somministrazione, saranno identiche per tutti gli aspiranti alunni.

La somma della votazione delle prove, darà il punteggio finale in 40esimi, utile al posizionamento in graduatoria. La graduatoria verrà affissa all’albo è resa nota alle famiglie terminate le operazioni di valutazione dei candidati.

Per gli alunni con certificazione di disabilità o disturbo specifico dell’apprendimento, saranno predisposte dalla commissione delle prove differenziate sia come durata che livello di difficoltà, ma non come tipologia. Eventuali impedimenti fisici saranno tenuti in conto ai fini dell’attribuzione dello strumento musicale. 

Art. 3 – GRADUATORIA DI AMMISSIONE

La graduatoria verrà utilizzata per l’accesso al percorso musicale e stilata secondo il punteggio conseguito dagli allievi nelle prove orientativo-attitudinali. Gli alunni sono ammessi alla frequenza dei percorsi ad indirizzo musicale nei limiti dei posti disponibili.(Cfr Art. 2 DM 201/99, Art. 4-5 DM 176/22, DPR 81/2009).

Art. 4 FORMAZIONE DEI QUATTRO GRUPPI STRUMENTALI

La commissione seguirà il fondante principio della formazione di gruppi il più possibile omogenei tra di loro ed eterogenei al loro interno mediante i seguenti criteri:

  • equilibrata distribuzione degli alunni in base ai risultati manifestati durante le prove;
  • equilibrata distribuzione degli alunni DVA e BES
  • le preferenze indicate dagli alunni;

L’assegnazione dello strumento più adatto allo specifico allievo, da parte dei docenti componenti la Commissione, non è sindacabile, anche se, nei limiti del possibile, terrà conto delle preferenze (non vincolanti) indicate dalla famiglia all’atto dell’iscrizione. 

La richiesta dello strumento da parte delle famiglie è puramente indicativa e non costituisce per la commissione vincolo o  obbligo a rispettarla. 

I posti disponibili per ciascun strumento si determinano dividendo per 4 il totale degli alunni ammessi; eventuale resto sarà assegnato al gruppo strumentale meno numeroso considerando il totale degli alunni iscritti  nel gruppo di seconda e terza per una maggiore efficacia didattica di insegnamento.

Art. 5 – COMMISSIONE DI VALUTAZIONE

La commissione di valutazione è presieduta dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato ed è composta da almeno un docente per ognuna delle specialità strumentali previste, nominati dal Dirigente stesso e da un docente di Musica (Art. 5 comma 3 DM 176/22) ed è integrata da un insegnante di sostegno, se sono presenti alunni diversamente abili. 

I traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di I grado, gli obiettivi di apprendimento, i contenuti fondamentali ed i criteri di valutazione, le metodologie e le indicazioni programmatiche dello studio dello strumento musicale nella scuola secondaria di primo grado, sono stabiliti dal Decreto Ministeriale n. 176 del 1 Luglio 2022. I docenti di strumento musicale appartengono alla specifica classe di concorso di cui alle tabelle annesse al decreto del Presidente della Repubblica 14 Febbraio 2016 n. 19 e successive modificazioni. Il percorso ad indirizzo musicale ha la medesima durata del triennio di scuola secondaria di primo grado, essendo a tutti gli effetti materia curricolare.

Art.6 – ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO ED ORARI 

“Nei percorsi a indirizzo musicale le attività si svolgono in  orario aggiuntivo rispetto al quadro orario per tre ore settimanali, ovvero novantanove ore annuali, anche articolate in unità di insegnamento non coincidenti con l’unità oraria.  Le attività, organizzate in forma individuale o a piccoli gruppi prevedono:

a)  lezione strumentale 

b)  teoria e lettura della musica

c)  musica di insieme 

Le attività di insegnamento dei percorsi a indirizzo musicale sono svolte in orario non coincidente con quello definito per le altre discipline previste dall’ordinamento vigente”.

Il percorso a indirizzo musicale nel nostro Istituto prevede, per gli alunni iscritti al gruppo classe prima, 33 ore curricolari settimanali ( 30+3) . 

Le tre ore di attività musicali sono suddivise in due moduli dedicati rispettivamente: uno alla lezione strumentale e uno alla lezione di teoria/lettura e/o musica di insieme.

Art.7 – RINUNCIA ALL’ISCRIZIONE E SCORRIMENTO GRADUATORIA

Qualora, a fronte di un esito positivo della prova attitudinale, la famiglia non intendesse confermare l’iscrizione al percorso musicale, la rinuncia deve pervenire in forma scritta al Dirigente Scolastico entro dieci (10) giorni dalla comunicazione dell’esito della prova. Superato tale termine la rinuncia è ammessa solo per gravi e giustificati motivi di salute attraverso presentazione di certificato medico attestante l’impossibilità fisica allo studio dello strumento. In assenza della suddetta rinuncia scritta, si intende da parte della famiglia l’accettazione dell’iscrizione al corso ad indirizzo musicale e allo strumento individuato dalla Commissione.

Per ragioni didattiche, in nessun modo potranno essere accettate rinunce avvenute in corso d’anno o durante l’intero triennio, salvo trasferimento dell’alunno ad altro istituto.

Non sono ammessi passaggi da uno strumento all’altro.

In caso di rinuncia al corso, entro l’avvio dell’anno dell’attività didattica, si provvederà ad occupare il posto vacante procedendo allo scorrimento della graduatoria.

Art.8 – ORGANIZZAZIONE DELLE LEZIONI

Le lezioni individuali di strumento musicale si svolgeranno durante le ore pomeridiane. Le attività del percorso a indirizzo musicale, in quanto curricolari, hanno la priorità sulle altre attività extrascolastiche.  Secondo quanto prescritto nell’Art.4 comma 1-2 del DM n. 176/2022, ogni allievo avrà diritto a quanto indicato al precedente art. 6. Durante l’anno scolastico le lezioni di musica d’insieme aumenteranno in previsione di eventuali manifestazioni nelle quali gli alunni dovranno esibirsi; durante tale periodo il normale orario potrà essere soggetto a variazioni. Si favorirà diffusamente la partecipazione degli allievi a manifestazioni, concorsi, saggi e visite guidate durante il corso dell’anno scolastico. Tutti gli allievi sono tenuti a partecipare ai saggi scolastici.

Art.9 – PAUSA PRANZO

L’Istituto garantisce la refezione sorvegliata dalle ore 14,00 alle ore 14,30 nella giornata di teoria e lettura della musica/orchestra (2 ore). Le lezioni individuali avranno luogo in altra giornata.

Art. 10 – DOVERI DEGLI ALUNNI ISCRITTI ALL’INDIRIZZO MUSICALE

Terminate le operazioni relative alla formazione delle classi, gli allievi saranno iscritti al percorso musicale per l’intero triennio, durante il quale non saranno ammesse domande di ritiro né assenze reiterate. Una volta scelto, lo strumento diventa materia curricolare, ha durata triennale, è parte integrante del piano di studio dello studente e materia degli esami di Stato al termine del I ciclo d’istruzione. Gli alunni, pertanto, sono tenuti a frequentare regolarmente tutte le lezioni, ad esercitarsi costantemente e a partecipare alle manifestazioni scolastiche.

Eventuali assenze dovranno essere debitamente giustificate dal genitore o da che ne fa le veci, al docente della prima ora nella lezione mattutina immediatamente successiva all’assenza. Si ricorda che l’orario pomeridiano concorre alla formazione del monte-ore annuale ed è parte integrante dei criteri di ammissione allo scrutinio finale.

Nel caso in cui l’alunno fosse assente durante le lezioni antimeridiane ma si presentasse a quelle pomeridiane di strumento, è obbligato a giustificare l’ingresso ritardato in orario pomeridiano. 

Art. 11 –  VALUTAZIONE DELLE ABILITA’ E COMPETENZE CONSEGUITE ED ESAMI DI STATO 

L’insegnante di strumento musicale, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale che il Cdc formulerà. Qualora le attività didattiche siano svolte da più docenti di strumento viene espressa una unica valutazione dal relativo docente di strumento.

In sede di esame di Stato conclusivo del I ciclo d’istruzione per le alunne e gli alunni iscritti ai percorsi a indirizzo musicale, il colloquio comprende una prova pratica di strumento, anche per gruppi di alunni del medesimo percorso per l’esecuzione di musica d’insieme. I docenti di strumento partecipano ai lavori della commissione, in riferimento alle alunne e agli alunni del proprio strumento,  a quelli delle sottocommissioni. Le competenze acquisite dagli alunni e dalle alunne che frequentano i percorsi ad indirizzo musicale sono riportate nella certificazione delle competenze.

I docenti potranno orientare i propri alunni che concludono il triennio di studi, verso la prosecuzione degli studi musicali presso un Liceo Musicale o un Conservatorio di Musica.

Art. 12 – NOLEGGIO STRUMENTI MUSICALI DELLA SCUOLA

La scuola mette a disposizione, nei limiti della propria dotazione, oboi, violini e violoncelli alle famiglie che ne facciano richiesta. Il contributo annuale per il noleggio e la manutenzione è stabilito in 50€.

Criteri di valutazione delle  prove relative alle competenze

PROVEINDICATORI
PUNTEGGIO01234
accertamento del senso ritmico
(punteggio da 0 a 4)
Nessuna riproduzioneRiproduzione ritmica  non correttaRiproduzione parzialmente corretta
Riproduzione corretta
Riproduzione corretta precisa e incisiva
Discriminazione delle altezze
(punteggio da 0 a 3)
Nessun riconoscimentoRiconoscimento di 1 altezzaRiconoscimento di 2 altezzeRiconoscimento di 3 altezze
dell’intonazione e musicalità
(Punteggio da 0 a 3)
Nessuna riproduzioneRiproduzione non intonata Riproduzione parzialmente intonataRiproduzione intonata e sicura

Pubblicato: 14 Aprile 2022 - Revisione: 14 Dicembre 2022

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